top of page

RETI INVIOLATE ANCHE ALLA PROSECUZIONE: COL DUCCIO DINI TERMINA 0-0

  • Immagine del redattore: Marco Fontanelli
    Marco Fontanelli
  • 6 apr 2023
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 6 set 2023

Mezz'ora di fuoco al "Brogelli", ma non basta per aver ragione dei giallorossi di mister Fabbri.


ree





IL TABELLINO

SAN VINCENZO A TORRI-DUCCIO DINI 0-0

portata a termine il 6 aprile 2023 a partire dal 68'

SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Canocchi, Maggiorelli, Montisci, Sani, Cafaggi, Cappelli, Benvenuti (97' Montanelli), Ferro, Calonaci, Brienza. A disposizione: Bivona, Coli, Petrella, De Vita, Terreni, Pretelli, Castellani, Fontanelli. All. Leonardo Lari.

DUCCIO DINI: Rosai, Petrucci, Viligiardi, Sima, Camargo, Margheri, Pini, Monnanni, Romei, Amendola (91' Ricapito), Roselli. A disposizione: Bernini, Guarnieri, Bibbiani, Ristori, Lanzetta, Saggio, Cardona, Cecchi. All. Gabriele Fabbri.

ARBITRO: Morgillo di Firenze.

NOTE: 86' espulsi Cafaggi, Romei e Monnanni.


LA CRONACA

Si conclude sullo 0-0 il match della venticinquesima giornata tra San Vincenzo a Torri e Duccio Dini, che ritrovandosi al "Brogelli" diciannove giorni dopo la sospensione danno vita ad una mezz'ora di fuoco nel tentativo di ottenere i tre punti. La vittoria sarebbe infatti importantissima per entrambe le compagini, visto che, mentre i gialloblù di mister Lari vogliono tenere in vita ogni residuo barlume di ingresso nei playoff, i giallorossi devono invece cercare di distanziare la Dinamo Florentia balzata momentaneamente al comando, e così i ventitré minuti più recupero che il signor Marco Morgillo di Firenze è chiamato a dirigere sono fin da subito dominati dall'agonismo e dal gran ritmo con cui i ventidue in campo vanno ad affrontarsi. I ragazzi capitanati da Benvenuti, che non hanno niente da perdere, si schierano infatti con un assetto ancora più offensivo rispetto ai sessantasette minuti già disputati, lasciando ai soli Cafaggi e Sani il compito di svolgere la fase difensiva in compagnia del più propositivo Canocchi, sempre pronto a sovrapporsi a Calonaci sulla sinistra per portare, assieme a Maggiorelli, rifornimenti a Brienza e Ferro che devono pensare solo ad attaccare, supportati anche da Cappelli che fa il suo ritorno in campo scendendo in campo da titolare nel ruolo a lui più congeniale di trequartista. Con Cardona ancora non pienamente disponibile e Danese assente, sono invece Romei e Amendola a condurre il reparto offensivo del Duccio Dini, cercando di aprire spazi per i rapidi contropiedi che Roselli e Pini cercano di imbastire inserendosi sui lunghi lanci di Camargo.

Con i due tecnici che insomma hanno preparato approfonditamente le reciproche contromisure, la gara si affida allora all'estro e alla verve dei singoli, che fin dalla rimessa laterale con cui si sancisce la ripresa della contesa premono immediatamente e con forza sul pedale del gas. L'agonismo con cui i ventidue in campo si affrontano è alto, vista la posta in palio ed il poco tempo a disposizione, ed i gialloblù provano subito a cogliere di sorpresa gli ospiti con alcune rapide transizioni nello stretto che coinvolgono Calonaci, Ferro e Brienza, bravi ad aggredire continuamente i difensori avversari. Anche i contrasti non lesinano di vigore, e così il gioco staziona perlopiù a centrocampo senza che nessuno riesca a creare occasioni nitide e pulite, con l'agonismo a dominare la contesa ed a prendere infine il sopravvento al 18' dopo la ripresa del gioco; in seguito ad un contrasto su Benvenuti, il pallone viene infatti subito recuperato da un deciso intervento di Cafaggi, che però si trova schiacciato a terra da Romei e reagisce. Nella circostanza si accende così una mischia e dopo alcuni minuti di parapiglia, in cui più volte i toni si alzano, il signor Morgillo decide di sedare gli animi col pugno duro, espellendo da un lato Cafaggi e dall'altro Romei e Monnanni. Rimasti in nove uomini, gli ospiti provano a restare col solo Amendola in avanti per cercare di sfruttarne le doti di contropiedista, ma l'inferiorità numerica si fa comunque sentire ed i gialloblù di mister Lari provano a sfruttare l'occasione, mettendo i brividi a Rosai con una rapida transizione di Calonaci che sale sulla destra e va al tiro, spedendo la palla a due passi dal primo palo.

Poco dopo Amendola cede ai crampi e lascia il posto a Ricapito, e mentre con questa mossa il Duccio Dini cerca di rialzarsi mettendo peso in avanti il San Vincenzo risponde cercando di aumentare il ritmo. Nel finale tra i gialloblù esce capitan Benvenuti, in preda alle vertigini dopo un duro colpo alla testa incassato nei primi minuti di gioco, ma neppure Montanelli, che lo avvicenda, riesce ad aiutare i suoi compagni a trovare il gol che vale tre punti.



Commenti


bottom of page