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LA FORTUNA (NON) AIUTA GLI AUDACI: I TRE PUNTI VANNO ALL'AVANE

  • Immagine del redattore: Marco Fontanelli
    Marco Fontanelli
  • 21 nov 2021
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 13 lug 2022

Nonostante un gran primo tempo dei gialloblù, al "Gavazzi" la spuntano i padroni di casa. Decide un gol dell'espertissimo Perzia.


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IL TABELLINO

AVANE-SAN VINCENZO A TORRI 1-0 (0-0)

AVANE: Benvenuti N., Casalini, Bartolini (85' Fanelli), Lippi, Mencarelli, Coppola, Abati (60' Lunardi), Touray, Marino B., Benelli, Pecorari (70' Perzia). A disposizione: Cappelli S., Marino G., Michelucci. All. Michel Beconcini.

SAN VINCENZO A TORRI: Bivona, Cafaggi, Coli F., Calonaci, Brunetti, Tordi (78' Castellani), Cappelli F. (79' Fontanelli), Bianchi, Coli T., Benvenuti J., Ferro. A disposizione: Viciani, Romanelli, Bucci, De Vita, Carli, Guidorizzi, Modugno. All. Michele Carrella.

ARBITRO: Benozzi di Empoli.

GOL: 78' Perzia.


LA CRONACA

Non bastano un primo tempo maiuscolo ed una gran prestazione per aver ragione dell'Avane nel match esterno dell'ottava giornata. Al "Gavazzi" di Empoli i gialloblù, vogliosi di scuotersi di dosso la polvere di un immeritato ultimo posto e di tornare alla tanto sospirata vittoria, partono veramente forte e, facendo leva su un buon dialogo nello stretto e su di un pressing continuo sui portatori di palla avversari, costringono i padroni di casa sulle loro posizioni. La regia di Coppola, metronomo dei gialloneri, viene infatti offuscata dalla ottima prova di Filippo Cappelli che, tornato nella sua originale posizione di trequartista, non lascia spazi al numero sei avversario ed allo stesso tempo fa da perno per le iniziative dei gialloblù, innescando gli inserimenti centrali di Tommaso Coli e quelli sulle fasce di Ferro, Cafaggi e Calonaci. Proprio Calonaci, al 4', dà al San Vincenzo l'illusione del vantaggio, spedendo in rete col mancino un pallone spiovente: l'arbitro, però, annulla il gol, rilevando giustamente una posizione di fuorigioco. I gialloblù, comunque, seminano sul solco giusto e nelle retrovie tengono bene il punto dinanzi alla vivacità del numero dieci avanese Benelli, ripartendo continuamente in fase di impostazione in cerca dello spazio giusto per il gol. Al quarto d'ora, infatti, è Cappelli a sfiorare ancora il vantaggio, conquistando e calciando una punizione dal limite dell'area avversaria: la conclusione del numero sette è potente e coglie impreparato il portiere avversario Niccolò Benvenuti, ma la traiettoria sfiora soltanto il sette sul palo più lontano e quindi resta soltanto il rammarico per l'occasione sfumata.

L'Avane, schiacciato sulla difensiva, cerca allora di far leva sul contropiede e la mossa sembra pagare alla mezz'ora quando Benelli, ben servito da un lancio dalle retrovie, scatta sul filo del fuorigioco ed in corsa batte Bivona sul secondo palo, ma anche stavolta è il signor Benozzi ad annullare la rete per l'offside dell'attaccante di casa. Sul capovolgimento di fronte, invece, sono ancora i gialloblù a rendersi estremamente pericolosi, centrando stavolta la traversa con Ferro che, accentratosi dalla sinistra, aveva lasciato partire un bel tiro sul palo lontano cogliendo ancora impreparato il portiere avversario.

Nonostante l'ottima prima frazione, insomma, si va al riposo sullo 0-0, ma quando le due formazioni rientrano in campo le parti si invertono. L'Avane, infatti, mostra subito un piglio diverso ed inizia a premere con maggior convinzione, trovando nuovi spiragli. Touray, con la sua fisicità, concede più respiro a Coppola che riesce adesso a servire gli inserimenti dalle retrovie dei terzini che cercano il cross in area. La difesa capitanata da Filippo Coli, comunque, regge bene l'urto dei padroni di casa che allora corrono ai ripari buttando nella mischia l'inossidabile bomber Perzia. L'esperienza del nuovo entrato, in effetti, aumenta il peso offensivo dell'Avane che al 74' si vede pure annullare un altro gol con Benelli, che aveva risolto una mischia generatasi dopo un contatto falloso ai danni di Bivona. Nella circostanza, in realtà, gli animi si riscaldano e si accendono le polemiche degli effettivi in campo che di fatto fermano il match per un paio di minuti. Poi, quando le ostilità verbali si sono placate ed il gioco può riprendere, è proprio l'Avane a trovare infine il gol dell'1-0 proprio grazie a Perzia che, forte della sua esperienza di uomo d'area, è il più lesto di tutti a correre sulla respinta di Bivona dopo un tiro dal limite, spedendo la palla in rete.

Incassato un ingeneroso svantaggio, mister Carrella cerca di correre ai ripari alzando nuovamente il ritmo, mentre dall'altra parte l'Avane inserisce anche Fanelli rinforzando la propria difesa. I padroni di casa, in effetti, sono spinti di nuovo sulle loro posizioni, ma non bastano neppure gli otto minuti di recupero concessi dal direttore di gara per trovare il gol del pareggio.


Usciamo dal campo a testa alta, purtroppo ci portiamo a casa solo la prestazione e i complimenti degli avversari. Restiamo uniti, basta poco per rialzarci: dobbiamo crederci fino alla fine e non mollare mai.

Le parole di mister Carrella nel dopogara


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