DICIOTTESIMA GIORNATA: AL "BARTOLOZZI" PER SFIDARE LA DINAMO FLORENTIA

Marco Fontanelli
27 gen 2023
Tempo di lettura: 2 min

I gialloblù tornano sul sintetico di Scandicci per sfidare la lanciatissima terza della classe.

VOGLIA DI RISCATTO

Così come all'andata, i ragazzi di mister Lari si preparano a sfidare la Dinamo Florentia dopo essere usciti non benissimo dal confronto col San Lorenzo Campi Giovani: sconfitta alla seconda giornata, pareggio da 2-0 a 2-2 al ritorno, è innegabile che i due match coi gialloverdi siano stati ostici per i gialloblù, che però proprio come all'andata dovranno adesso fornire una risposta di grande carattere per rilanciare le loro ambizioni di classifica.

La Dinamo, che qualche mese muoveva i suoi primi passi in Terza Categoria, è oggi una delle compagini più in forma del girone, lanciatissima perché proveniente da cinque risultati utili di fila (quattro successi ed un pareggio dopo la sconfitta interna col Duccio Dini) che peraltro hanno sicuramente dato gran morale alla formazione arancioblù, che può infatti vantare il miglior attacco del girone e che ha tenuto in queste ultime gare a sottolinearlo (5-3 al Ponzano, 5-2 all'Atletico Firenze). Se l'attacco è sicuramente il reparto più temibile della Dinamo, è tuttavia vero che la difesa della formazione oggi terza in graduatoria, benché reduce da un turno di riposo visto che il match col Calasanzio dello scorso venerdì è stato rinviato, è assolutamente perforabile come testimoniano le trenta reti subite in sedici gare. Proprio questo dovrà essere quindi il punto da cui capitan Benvenuti e compagni dovranno ripartire, mettendo quel giusto mix di voglia, rabbia e cattiveria agonistica che sabato scorso è mancato proprio nella ripresa, quando la vittoria sembrava doversi confermare.

Non sarà insomma un incontro per cuori deboli, questo mancato derby che si sarebbe potuto giocare al "Brogelli" (per una settimana, alla seconda giornata, terreno di casa anche della Dinamo) e che avrà inizio stasera alle 21 sotto la direzione del signor Klaudio Paja di Pontedera.